XXXIII Domenica del Tempo Ordinario – Vigilanti nel presente
L’anno liturgico volge al termine, si concluderà domenica prossima con la solennità di Cristo Re.
Il Vangelo di questa domenica è il discorso di Gesù sulla rovina di Gerusalemme e sui segni premonitori. Le parole di Gesù sono rivolte a chi esalta la bellezza del Tempio e seguono uno stile apocalittico.
Mentre i presenti gli chiedono quando avverranno le sue previsioni e con quali segni saranno riconoscibili, Gesù è interessato a mostrare che non si sta andando verso la fine, ma verso il Fine. Per questo non soddisfa la loro curiosità verso il futuro: noi gli chiediamo quando sarà la fine del mondo e quali segni si manifesteranno, ma Egli non risponde e ci dice che il mondo ha nel Padre il suo inizio e il suo termine e con questo sentimento dobbiamo vivere il presente.
Luca pone l’accento sulla preparazione nel presente, sul comprendere i segni dei tempi: dobbiamo essere vigilanti e convertirci, non disperati e senza fiducia.