Seregno – La speranza non sarà mai delusa
Il messaggio di Papa Francesco per la giornata mondiale dei poveri (17 novembre 2019), ancora una volta ci provoca e di conseguenza ci invita, con le sue parole forti, a prestare attenzione a favore dei poveri, in una società come la nostra che li abbandona al proprio destino! Come dimenticare “tante persone senzatetto ed emarginate che si aggirano per le strade delle nostre città?” – “Il povero sa che Dio non lo può abbandonare” e confida sempre nell’aiuto che può venire da chi ha un cuore aperto alle necessità di chi è privato anche della sua dignità!
A questi bisogni, ancora una volta il Piccolo Cottolengo risponde: “CI SIAMO” e così apre le sue braccia, il cuore e le porte di casa propria per donare agli altri un po’ di affetto e di calore non solo umano ma anche quel calore che il periodo invernale e freddo rende le loro giornate meno rigide e più vivibili!
Dal giorno 4 di novembre 2019 il PCDO di Seregno ha iniziato ancora una volta l’esperienza “casa aperta per i senza tetto” della città in stretta collaborazione di tanti volontari (Croce Rossa, Caritas parrocchiale, Comune…) che hanno preso a cuore l’iniziativa che avrà la sua chiusura nel mese di aprile 2020.
Ringraziamento che va a questi amici e amiche che si sono messi a servizio dei fratelli poveri. “Ai tanti volontari, ai quali va spesso il merito di aver intuito per primi l’importanza di questa attenzione ai poveri, (così dice Papa Francesco nel suo messaggio) chiedo di crescere nella loro dedizione… I poveri hanno bisogno delle nostre mani per essere risollevati, dei nostri cuori per sentire di nuovo il calore dell’affetto, della nostra presenza per superare la solitudine. Hanno bisogno di amore, semplicemente”.
Notizia che riempie di gioia il fatto che si possa ripetere la bella esperienza dello scorso anno e di farla rivivere per l’anno 2020 a settanta anni di presenza del Piccolo Cottolengo in Seregno, grazie al grande cuore del Benefattore Signor Giovanni COLLI ricordato sempre con gratitudine.