Loreto – Un Eccomi con gli occhi della carità di Dio
La quarta giornata degli Esercizi Spirtuali del Movimento Laicalo Orionino è di carattere tutto Mariano.
I partecipanti sono “entrati fisicamente” nella Santa Casa di Maria nel Santuario di Loreto. Dopo un momento di preghiera personale, il gruppo ha ascoltato attraverso una guida la spiegazione della storia di questo luogo santo.
La visita alla Santa Casa è terminata con la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo orionino di Ascoli Piceno Monsignor Giovanni D’Ercole. Nell’omelia il vescovo ha sottolineato l’importanza di dire il nostro “si” ogni giorno come la Vergine Maria, senza paure.
Nel pomeriggio la quinta meditazione di Don Carollo è stata incentrata sulla gioia e sulla fatica di scendere dal Monte delle Beatitudini e sul come agire nella nostra vita per essere luce del mondo e sale della terra. “Dobbiamo portare il sapore di Dio nei luoghi del nostro quotidiano, ha detto Don Carollo, ed essere luce perché illuminati da Lui. Gesù è la casa di Dio in mezzo a noi. Non dimentichiamoci mai che siamo santi ed il compito è quello di continuare ad essere in mezzo ai fratelli. Dobbiamo santificarci nell’ordinaria vita professionale e sociale. In conclusione dobbiamo individuare il luogo di Dio in noi”.
Il venerabile Carlo Sterpi e Don Sebastiano Plutino sono le due figure a cui sono state affidate le intenzioni di preghiera dei presenti.
Una fiaccolata al Santuario ha concluso questa giornata interamente vissuta con Maria.
Il compito per tutti è quello di portare quella luce, ricevuta nel Battesimo, animata sempre con la fiamma alta della carità, con occhi che sappiamo vedere e servire nell’uomo il Figlio dell’uomo, come ha insegnato Don Orione.
