Loreto – Terzo giorno di esercizi spirituali
Il terzo giorno degli esercizi spirituali è il cuore e centro di questo corso nel quale sono state presentate e meditate le Beatitudini e ci si è accostati al sacramento della riconciliazione. “Saliamo sul monte con Gesù, ha detto Don Giovanni, luogo della rivelazione perché scendendo possiamo cercare nella nostra vita quotidiana la gioia comprendendo che abbiamo un sogno: l’infinito di Dio”.
Nel percorso delle beatitudini sono state molteplici le sottolineature ed ognuno in esse ha potuto trovare uno spunto di aiuto per la meditazione personale. Riassumendole con le parole del Santo Padre nella Gaudete et Exultate, dobbiamo: essere poveri nel cuore, reagire con umile mitezza, saper piangere con gli altri, cercare la giustizia, guardare ed agire con misericordia, mantenere il cuore pulito, seminare pace intorno a noi ed accettare ogni giorno la via del Vangelo.
Nella Parola di Don Orione si può ascoltare che “la pace vale più di tutto”. Ancora una volta nelle parole di Don Tonino Bello è stata invocata Maria come Donna del popolo che Dio l’ha scoperta in mezzo alla gente comune e l’ha fatta sua. Le figure dei Santi di Famiglia a cui oggi è stata chiesta una grazia attraverso la loro intercessione sono stati i beati Francesco Drzewiecki, Padre Ricardo Gil ed Antonio Arrué, campioni di fede e di carità.
Per tutti oggi il compito è quello di interrogarsi su quanto ci si senta misericordiosi con se stessi e con il prossimo, coltivando uno spirito di dolcezza, mitezza e pace. Le beatitudini siano la nostra identità come lo è stata per Gesù.