I Volti di Don Orione – Marco
Quando hai conosciuto Don Orione?
Ho conosciuto Don Orione a 6 anni, quando ero chierichetto nella comunità parrocchiale San Benedetto in Milano. Mi ha accompagnato in tutta la mia vita: in questo cammino mi ha cercato per anni. Io per un po’ ho resistito, e poi non ce l’ho fatta, ha vinto lui e mi ha preso con sé. Io cerco ancora di resistere e cercare di fare quello che voglio io, ma per fortuna lui è più forte di me.
Chi è per te Don Orione?
Don Orione è quel servo umile di Dio che ha compreso che per migliorare il mondo era necessario aiutare gli ultimi. Pertanto, si è fatto “niente” per essere braccio della Divina Provvidenza.
Dove senti vivo oggi Don Orione?
Vive nel sorriso degli ospiti dei cottolenghi, nei Consigli Parrocchiali delle chiese che cercano di incarnare oggi la vita del Santo, nel Consiglio provinciale, che cerca sempre di essere in linea con lo spirito del Fondatore, nei laici attivi nell’Opera, che cercano sempre di essere sorridenti, di correre, di non guardare al tempo, di cercare ogni giorno un equilibrio diverso con la propria famiglia, per essere degni di lavorare per Don Orione, nei poveri, disadattati, rom, padri abbandonati: bestemmiatori, arroganti, ignoranti, ingrati, perché Don Orione li prediligeva, perché Dio è venuto soprattutto per loro.