I Volti di Don Orione – Laura

Quando hai conosciuto Don Orione?
Conobbi Don Orione nell’inverno del 1996, nel mio primo giorno di lavoro al Paverano, attraverso il volto di una persona, Anna, un’ospite che mi guardò con curiosità chiedendomi: “cominci adesso? Ti dico che non sarà semplice, è dura, è faticoso e avrai bisogno di molta pazienza. Però ascoltami, vai, fallo con amore, e questa sera torna a trovarmi. ” Alla sera Anna guardandomi esclamò “Hai lavorato, hai faticato! sei stanca? Te l’avevo detto che è dura, però dal tuo viso si vede che sei contenta…Ci sei! Benvenuta al Don Orione!”.

Chi è per te Don Orione?
Don Orione è riuscire a intravedere e scorgere la persona nella sua sofferenza, è vivere e sperimentare una crescita che è mutamento, è aiutare la persona a superare ogni giorno le difficoltà, accompagnandola nel vivere con dignità le ultime tappe della sua vita.

Dove senti vivo oggi Don Orione?
Don Orione vive là dove è presente e opera una comunità di vita protesa a sostenere e aiutare la persona che soffre: non è solo un’equipe, un’organizzazione che mette in pratica interventi assistenziali, sanitari, sociali o educativi. È una comunità che va oltre, perché per prima cosa accoglie la persona con il suo dolore.