Borgonovo – Mappamondo orionino
Gli Ex allievi, gli Amici, il Gruppo Musicale e tutte le altre realtà che si riconoscono nel Movimento Laicale Orionino di Borgonovo, si sono impegnati comunemente per celebrare la ricorrenza annuale di San Luigi Orione, al cui carisma da sempre si ispirano.
Martedì 14 maggio, in memoria della canonizzazione del Santo Fondatore avvenuta 15 anni fa, si è celebrata la cerimonia commemorativa dell’evento presso l’Istituto borgonovese; la manifestazione è avvenuta con successo in data 14 maggio anziché il 16, come di norma si fa, per la presenza solo giornaliera, di una delegazione francese, molto interessata all’Opera Orionina e proveniente da Fontenay sous Bois, città gemellata da anni con Borgonovo.
La particolarità di questa giornata festosa ha riguardato la presentazione ufficiale di un grande Mappamondo girevole in acciaio con evidenziate le Case dell’Opera nei vari continenti che, da pochi giorni era stato posizionato all’esterno del Centro di Formazione, vicino alla statua del Fondatore e davanti alla preziosa nicchia della Madonna; sia la nicchia della Madonnina nel 1987, sia la statua di S. Luigi Orione nel 2008, ed ora il grande Mappamondo nel 2019 sono opere d’arte, pensate, costruite e posizionate dal Gruppo Ex Allievi locale per adornare l’ingresso dell’Istituto con preziosi manufatti che richiamano il Santo Fondatore.
Tutta la cerimonia celebrativa comprendente l’iniziale benedizione del nuovo Mappamondo, la concelebrazione della Santa Messa e la cena comunitaria con più di 200 presenti, è stata animata dal Gruppo Musicale Orione al completo e dalle coreografiche Majorettes che hanno determinato il successo della manifestazione.
La Celebrazione Eucaristica, presieduta da Don Giovanni Carollo, assistente Spirituale dei laici Orionini, da Don Gianni Bergomi parroco di Borgonovo e da Don Olimpio Bongiorni, anziano sacerdote di Borgonovo che ebbe l’onore di salutare direttamente Don Orione a Tortona nel lontano 1933, ha coinvolto i presenti che hanno ascoltato attentamente l’omelia del Celebrante nella quale sono stati richiamati i punti fondamentali del carisma Orionino.
Il grande Mappamondo che da ora fa bella vista assieme alle bandiere Italiana, Europea e al vessillo dell’Opera, è nato dall’idea e dall’impegno personale di un caro Ex Allievo molto vicino alla Congregazione che negli anni della sua formazione nel vecchio Istituto di Borgonovo, aiutò gli insegnanti del tempo nella costruzione di un primo mappamondo metallico più piccolo, che poi andò perduto durante la traslazione delle apparecchiature e dei manufatti dal vecchio al nuovo Istituto negli anni 70 del secolo scorso.
