Bergamo – I Madonnari in visita al Centro Don Orione
Nella giornata di domenica 19 maggio i Madonnari di Bergamo sono venuti in visita al Centro Don Orione di Bergamo, dove hanno trascorso l’intera giornata in compagnia di ospiti e personale.
Questa occasione ha permesso di conoscere la storia di Giovanni e Paola, che ormai da trentadue anni coltivano la passione per questa particolare forma di arte.
I Madonnari, artisti di strada che hanno fatto la loro comparsa già nel Sedicesimo Secolo, hanno la particolarità di dipingere le loro opere direttamente a terra, all’aperto, ed utilizzando i gessi colorati. Originariamente i soggetti delle loro opere erano esclusivamente di tipo religioso, ma nel corso degli anni hanno cominciato a raffigurare soggetti di ogni tipo, fino ad arrivare negli ultimi decenni ad eseguire veri e propri capolavori con effetti tridimensionali.
La caratteristica di queste opere è la loro temporaneità, destinate a cancellarsi rapidamente in quanto esposte agli agenti atmosferici. Come Giovanni racconta “questa è una forma di arte che non permette di dipingere opere eterne, eppure è proprio questo che più emoziona: vivere il momento della realizzazione di un’opera che fisicamente sparirà in breve tempo, ma che rimarrà impressa nella memoria di chi passa e la osserva. Una delle maggiori soddisfazioni è quella di incontrare persone che mi riconoscono e, a distanza di anni, mi raccontano il frangente in cui mi hanno visto all’opera, ricordando con esattezza la raffigurazione di un soggetto che, nel giro di qualche giorno, sarebbe stato cancellato dalla pioggia e dalle intemperie.”
Proprio a causa del maltempo, la giornata si è svolta all’interno della struttura, di fronte alle ampie vetrate affacciate sul giardino che caratterizzano il piano terra del Centro Don Orione di Bergamo. Per tutta la mattinata i Madonnari si sono dedicati alla realizzazione di tavole raffiguranti Gesù, la Madonna di Fatima e la Natività. Al pomeriggio Giovanni ha tenuto un laboratorio dedicato ad adulti e bambini, i quali hanno potuto sperimentare la tecnica della pittura con i gessetti su cartoncino.
Ė stata un’occasione che ha permesso di conoscere una forma d’arte molto particolare e profonda che, attraverso lavori temporanei, è in grado di imprimere immagini indelebili nel ricordo di chi li osserva.