XXIX domenica del tempo ordinario – la fatica di seguire Gesù
Dopo il terzo annuncio della passione, Giovanni e Giacomo chiedono a Gesù di potergli sedere accanto quando sarà nella gloria.
Nonostante gli annunci precedenti, i discepoli faticano a comprendere il messaggio di Gesù, faticano ad accettare la logica della croce, a capire che la gloria di Gesù e del discepolo è la stessa: offire la propria vita per gli altri.
I discepoli continuano a disputare sul potere e sul loro posto: non hanno ancora capito cosa significa seguire Gesù, lo capiranno dopo la Resurrezione. Noi abbiamo secoli di cristianesimo alle spalle e dovremmo aver compreso bene cosa vuol dire seguire il Maestro, ma il carrierismo è una lebbra, come ha detto papa Francesco in un discorso del 2013.
La vera grandezza del discepolo è bere lo stesso calice di Gesù e fare come Lui ha fatto: chi vuol essere il primo sia l’ultimo di tutti ed il servo di tutti.