Genova – L’accoglienza a Boschetto
Il Boschetto è luogo di accoglienza indifferenziata, indifferenziata per provenienza, per ceto sociale, per disagio:
Una cosa è necessaria per entrare al Boschetto: una sofferenza, … una sofferenza soprattutto per la mancanza di un alloggio.
Alla data 7 gennaio 2018 il boschetto ospita in 65 camere 130 persone:
· 26 Famiglie e 20 Single
Composti di
· 40 Arabi
· 30 Rom
· 20 Nord Africani
· 40 Europei di cui 30 Italiani
Suddivisi in
· 40 Bambini
· 70 Adulti
· 15 Datati (come me)
· 5 Anziani
Si vive tutti assieme ed i momenti felici si alternano alle occasioni di attrito.
Fino ad ora la Madre della Divina Provvidenza ha sempre stemperato le tensioni e le incomprensioni.
A Natale quasi tutti hanno partecipato alla bella iniziativa della Comunità di Sant’Egidio andando alle tavole allestite per Genova, mentre a Capodanno i Volontari che quotidianamente offrono il pranzo ai bambini che sono a casa da scuola hanno organizzato “Il Cenone” con tanto di Balli e musica …
Mentre i botti facevano la gioia dei bambini, (un po’ meno degli anziani) la fisarmonica gitana rallegrava la serata, le donne orientali gioivano della festa con fontane e cascate di fuochi d’artificio, i dipendenti del Boschetto brindavano, felici di essere, anche al di fuori del proprio orario di lavoro, assieme ai propri Ospiti, I propri padroni, Le persone più amate dal nostro San Luigi Orione.