Migranti e rifugiati: uomini e donne in cerca di pace
Si celebra oggi la cinquantunesima Giornata mondiale della Pace.
Il messaggio di Papa Francesco è rivolto a chi abbandona casa e paese in cerca di pace: ancora una volta il Papa porta alla nostra attenzione il dramma quotidiano dei migranti.
Già Papa Benedetto XVI aveva detto che «sono uomini e donne, bambini, giovani e anziani che cercano un luogo dove vivere in pace». Per trovarlo, dice oggi Francesco, molti di loro sono disposti a rischiare la vita in un viaggio che in gran parte dei casi è lungo e pericoloso, a subire fatiche e sofferenze, ad affrontare reticolati e muri innalzati per tenerli lontani dalla meta.
Alla fine del messaggio, conlcude citando le parole di San Giovanni Paolo II: «Se il “sogno” di un mondo in pace è condiviso da tanti, se si valorizza l’apporto dei migranti e dei rifugiati, l’umanità può divenire sempre più famiglia di tutti e la nostra terra una reale “casa comune”».
Molti nella storia hanno creduto in questo “sogno” e quanto hanno compiuto testimonia che non si tratta di una utopia irrealizzabile.
E noi, da che parte stiamo?
In allegato, il testo completo del messaggio di Papa Francesco.
papa-francesco_20171113_messaggio-51giornatamondiale-pace2018.pdf