
Gesù è il Messia!
Dopo il discorso escatologico, la liturgia ci propone i primi versetti del Vangelo di Marco, che ci fanno subito capire chi è Gesù per l’evangelista. Il gioioso annuncio di Marco, il vangelo appunto, è l’annuncio di qualcosa di sconcertante e sorprendente: Gesù, quel Gesù che ha condotto una vita umile, che ha scelto il servizio e la croce, è il Messia, il Figlio di Dio.
Con questa professione di fede si apre il Vangelo di Marco, con la professione di fede del Centurione romano si chiuderà: il racconto di Marco è incentrato sulla rivelazione attraverso la Croce del Figlio di Dio.
La buona notizia è Gesù, ma è buona, credibile nella misura in cui diventa vita.
Anche noi, come Giovanni Battista, siamo chiamati a essere messaggeri con la nostra vita di questa buona notizia, seminando Cristo nella società, come diceva Don Orione.