Floridia – “Sfide Complesse e Cambiamento”
Il giorno 6 del mese di dicembre 2017, la Cooperativa Sociale “Si può Fare”, ha organizzato un Convegno presso l’Istituto Don Orione di Floridia, dedicato alle complesse sfide che la vita ci impone e al cambiamento che potremmo mettere in atto con le professionalità adeguate, i servizi del territorio e l’integrazione tra il pubblico e il privato.
L’evento ha previsto l’intervento di tre relatori con un grande bagaglio culturale e con un’esperienza decennale alle spalle di tutto rispetto.
La tematica affrontata è legata alla disabilità psichica, sensoriale, fisica e motoria, nello specifico all’ambito psicopatologico.
Dopo i saluti del Sindaco di Floridia – Dott. Limoli, la presentazione dell’iniziativa del Presiedente della Cooperativa Francesco Caristia, l’intervento del Direttore Provinciale della Provincia Religiosa Madre della Divina Provvidenza – Don Aurelio Fusi, e la premessa del Vicario Generale della Diocesi di Noto – Don Angelo Giurdanella, il quale ha favorito l’incontro fra la Cooperativa e L’istituto, si è passati al fulcro della tematica.
Il primo relatore, il Dott. Franchini, Docente di Pedagogia Speciale “università Cattolica”, ha parlato della persona con disturbi del neurosviluppo, le difficoltà che la stessa incontra nella società, la chiusura e la diffidenza, che spesso porta a ghettizzarla e, un tempo, addirittura a internare negli istituti questi soggetti, in quanto ritenuti lo scarto della società, senza la possibilità di una ripresa o una rivalsa. L’intervento ha coinvolto la platea, tanto da avere una interazione che ha permesso di aprire un dibattito.
Il secondo intervento è stato quello del Dott. Fenaroli, Vice Presidente del Consorzio Cascina Clarabella, Partner della Cooperativa. Ha spiegato l’obiettivo che ci si è prefissato, e, che il consorzio sta sostenendo le attività programmate, in quanto l’esperienza realizzata nel bresciano, esperienza lodevole, si intende ripeterla nel territorio del siracusano, attraverso il coinvolgimento del territorio e la perennizzazione delle azioni e delle buone prassi.
Infine la Dott.ssa Giurdanella, referente del DSM di Siracusa e provincia, ha esposto quanto fatto nel territorio attraverso una serie di progetti a favore degli utenti, e, quanto sia fondamentale il continuo confronto e dialogo tra pubblico e privato.
Al termine, è stata portata l’esperienza diretta di due utenti, seguiti dal DSM di Siracusa, i quali hanno raccontato di aver frequentato un corso per “Facilitatori Sociali”. I ragazzi sono stati in grado di creare un gruppo di auto-aiuto, hanno avuto la capacità di programmare gli incontri e di portare avanti il gruppo con notevole successo. Il tutto sotto la supervisione degli assistenti sociali, inizialmente molto scettici sulla riuscita di tale percorso. In effetti l’esperienza raccontata e vissuta da questo gruppo di ragazzi è un esempio per il territorio, in quanto sottolinea come sia possibile emergere da situazioni che possono sembrare senza via d’uscita, ma che invece bisogna promuovere e incoraggiare.
L’evento ha avuto una partecipazione attiva della platea, ma l’impatto sul territorio non ha avuto gli effetti sperati, forse per una sorta di ostilità che è ancora radicata e diffusa.
L’impegno della Cooperativa è quello di portare avanti gli obiettivi prefissati, offrendo al territorio servizi di eccellenza.