Tortona – Da tutta l’Italia per seguire Don Orione
Ieri è iniziata la seconda edizione del corso carismatico #seguilastella, un percorso di conoscenza della figura di Don Orione, destinato a dipendenti e collaboratori. Si sono ritrovati ai piedi della Madonna della Guardia persone provenienti dalle realtà vicine, Tortona, Fumo, Milano e Genova, e altri che hanno fatto un po’ più di strada arrivando da Roma, Pescara, Bergamo, Santa Maria La Longa, Chirignago, Campocroce e Tebaseleghe.
La prima giornata è stata interamente dedicata a conoscere la storia di San Luigi Orione e della sua opera. Don Walter Groppello, che ha introdotto il corso, ha illustrato la storia della Provincia Madre della Divina Provvidenza, dando alla sua relazione un titolo significativo: il cuore nelle mani. Questa l’esortazione ai presenti, essere oggi il cuore e le mani di Don Orione, perché chiamati, non a caso, a continuare la sua opera.
Don Leonardo, attravero alcuni racconti della vita giovanile di Don Orione, ha ripercorso la sua formazione, facendo capire che tutta la sua vita e le sue opere devono essere lette attraverso la vocazione sacerdotale: le sue azioni non erano solo filantropia, ma una sete insaziabile di anime da portare a Cristo.
Nel pomeriggio, Don Renzo Vanoi, rettore, ha guidato la visita al Santuario della Madonna della Guardia e la preghiera ai piedi dell’urna che conserva il corpo di Don Orione. Il gruppo ha poi proseguito verso il Paterno: nella cappellina del Paterno, Don Achille Morabito, ha fatto rivivere il toccante momento dell’ultima buonanotte di Don Orione i suoi ragazzi, l’8 marzo del 1940.
Ultima tappa la Cattedrale di Tortona, con la visita alle stanze sopra la volta: una piacevole sorpresa della Provvidenza è stata la guida d’eccezione che ha accolto il gruppo, Don Claudio Baldi, parroco della Cattedrale.