Fumo – Inaugurazione asilo
Una splendida serata di festa quella di martedì 12 settembre per la congregazione del Don Orione, in particolare per la comunità di Fumo, e per tutti i territori limitrofi. Dopo circa vent’anni di inattività e due mesi di incessanti lavori di ristrutturazione, una nuova – anzi – vecchia realtà ha ripreso vita. Accanto allo storico pensionato è stato inaugurato un asilo nido per bimbi da 3 mesi a 3 anni. La struttura che ospiterà l’asilo si trova all’interno dell’area dove sorge la casa di riposo, proprio dietro al Santuario della Madonna di Caravaggio e, dal 1975 fino a circa venti anni fa, era già stata utilizzata come scuola dell’infanzia, la cui gestione era affidata alle Suore della nostra Congregazione. Poi, come accade anche talvolta per altre attività, un po’ per la carenza di vocazioni, ma forse anche un po’ per la poca capacità di rinnovarsi e di stare “al passo coi tempi”, motto tanto caro al nostro Santo Fondatore, le iscrizioni sono diminuite, i costi sono aumentati, e si è giunti alla decisione di chiudere.
Qualche mese fa poi, tramite i disegni che solo il buon Dio sa tracciare, il responsabile di struttura Raffaele Besutti, è venuto a conoscenza che due ragazze che gestivano un asilo nido a poche centinaia di metri dal nostro pensionato, necessitavano di maggiori spazi. Di locali liberi, nel vero senso della parola, non ce n’erano, in quanto nell’ex asilo c’era tanto materiale che negli anni era stato immagazzinato per eventuali esigenze future, ma di sicuro è nata una gran voglia di tornare a rendere viva questa struttura, e da quel momento sono cominciati i contatti con le maestre, fino a giungere all’inaugurazione del 12 settembre.
Alla serata erano presenti il superiore provinciale, Don Aurelio Fusi, l’economo provinciale, Don Walter Groppello, e tutti i membri del consiglio; i reverendi direttori delle diverse strutture della Congregazione che all’interno del loro annuale incontro di programmazione di Montebello della Battaglia, hanno voluto essere presenti; Don Luciano Daffra, parroco di Corvino e i sindaci dei comuni di Corvino e Torricella (paese dove si trova l’asilo che “traslocherà”). Ma soprattutto erano presenti le famiglie con i “giovani ospiti” che abiteranno i nuovi locali accompagnati dalle maestre e un piccolo gruppo di “anziani ospiti” che già vivono all’interno del pensionato e che hanno voluto prendere parte a questo momento di gioia, curiosi ed emozionati per questa bella novità.
Dopo i saluti del responsabile, delle varie autorità e delle maestre, il taglio del nastro e la benedizione dei locali, tutti hanno potuto visitare la rinnovata struttura e assaggiare le tante golosità presenti nel buffet. I bimbi, come gesto simbolico, hanno piantato un albero, segno di crescita e sviluppo verso il cielo, di radicamento dei valori di onestà, amicizia, condivisione, bontà, empatia e uguaglianza.
Speranzosi che questa nuova attività inaugurata il 12 settembre si sviluppi ulteriormente nei prossimi mesi e confidando nella possibilità di dare una più ampia risposta alle esigenze del territorio legate alla prima infanzia, si sta già pensando di allargare il servizio e creare anche una scuola materna sopra all’attuale nuovo asilo nido per riuscire a coprire la fascia di età compresa tra 3 mesi e 6 anni. Dunque, come diceva San Luigi Orione, Ave Maria e avanti……