Tortona – Una grande festa di famiglia

Ieri a Tortona è stata celebrata la solennità dell’Apparizione della Madonna della Guardia, tanto cara a Don Orione. In queste occasioni si suol dire che è stata una festa di popolo, per sottolineare il grande afflusso di pellegrini che a migliaia, fin dal primo mattino, hanno visitato il Santuario e pregato ai piedi della Madonna.

Tuttavia, questa espressione è riduttiva per descrivere a chi non l’ha vissuta l’atmosfera che si respirava ai piedi della torre, da cui svetta la statua dorata della Madonna: forse, è più corretto affermare che è stata una grande festa di famiglia, per la gioia, il raccoglimento, la fede e la devozione che esprimevano i pellegrini, per l’andirivieni festoso di sacerdoti e suore provenienti da tutte le parti del mondo, per la presenza di giovani seminaristi e di volontari a servizio delle necessità di tutti, affinché la festa non fosse offuscata da nessun intoppo, per l’immagine di Chiesa, popolo di Dio festante, stretto intorno alla sua Madre Celeste. Una lunga processione ha attraversato le vie della città, fino alla Cattedrale dove viene recitato il Credo, l’adesione di ciascun cristiano a Gesù Cristo.

Proprio questo è il grande desiderio di Maria, portare tutti a Gesù, come ha detto Don Aurelio Fusi, nell’omelia della santa messa delle 15.30: Maria corre dalla cugina Elisabetta perché ha bisogno di condividere con lei la gioia grande di aver ricevuto il dono di essere la Madre del Signore.

Ecco il dono che la Madonna della Guardia fa a coloro che pregano ai suoi piedi: come auspicava Don Orione per tutti i suoi, a Gesù per Maria.