Con Maria, verso il Cielo
Che significato ha per i cristiani la festa dell’Assunzione di Maria al Cielo?
Scrive Enzo Bianchi, priore della comunità monastica di Bose: Lo specifico del cristianesimo è la speranza della resurrezione, la certezza che la morte non ha l’ultima parola sulle vicende degli uomini e della creazione intera. E noi ci crediamo davvero? La festa dell’Assunzione della Vergine Maria, del suo Transito da questo mondo al Padre si colloca proprio al cuore di questa domanda. Nel tentativo di rispondere ad essa la chiesa indivisa ha compreso fin dai primi secoli che in Maria, madre del Risorto, donna che aveva acconsentito in sé al «mirabile scambio» tra Dio e l’uomo, era anticipata la meta che attende ogni essere umano: l’assunzione di tutto l’umano e di ogni essere umano nella vita di Dio, per sempre; «Dio tutto in tutti». E così la grande Tradizione della chiesa è giunta gradualmente a proclamare Maria al di là della morte, in quella dimensione altra dell’esistenza che non sappiamo chiamare se non «cielo»: Maria è terra del cielo, è primizia e immagine della chiesa santa nei cieli!
Per approfondire la storia di questa Solennità suggeriamo un interessante articolo di Famiglia Cristiana: clicca QUI per leggere l’articolo.