Savignano Irpino – Summer Camp 2017
Si è aperta la seconda edizione del Summer Camp for Special Children a Savignano Irpino. Organizzato in partnership con l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” – Dipartimento di Scienze mediche traslazionali, l’associazione “Autism Aid”, il Comune di Savignano Irpino e l’Istituto Scolastico “Don Lorenzo Milani”, il progetto propone la realizzazione di un campo estivo a misura di minori con autismo ed altri disturbi del neurosviluppo, integrati da coetanei neurotipici. Dal 26 giugno e fino a metà luglio, per tre settimane si alterneranno circa sessanta ragazzi seguiti da una ventina di operatori impegnati a vari livelli nel vivere una speciale esperienza in comune.
L’obiettivo del progetto è quello di favorire l’inclusione e il rafforzamento delle competenze sociali e relazionali dei ragazzi con autismo ed altri disturbi del neurosviluppo attraverso attività ludiche e sportive condivise con coetanei neurotipici, integrati da in un contesto di riferimento – la comunità di Savignano Irpino – particolarmente favorevole al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
In dettaglio, speciale attenzione sarà prestata alle pratiche di autonomia personale, domestica e sociale, affinché il campus possa rappresentare un momento di crescita e di consolidamento delle proprie abilità e competenze. Importante, a tal fine, risulterà, non soltanto il ruolo svolto dagli educatori, dai medici e dagli istruttori sportivi ma anche il costante e produttivo confronto tra pari e coetanei al fine di stimolare le potenzialità e le prospettive di tutti i partecipanti.
L’esperienza replica quella dello scorso anno ed in continuità con il progetto già avviato punta a ricreare un’atmosfera di condivisione ed integrazione tra bambini e ragazzi di età e condizioni differenti, pezzi che uniti insieme offrono la visione stupenda di un’immagine colorata e vivace. Ognuno con la sua diversità contribuisce a formare una tessera di un mosaico di colori che costituisce lo sfondo di un mondo nuovo, un mondo in cui ognuno è parte integrante e indispensabile per la progettazione di un futuro migliore. Quest’anno l’esperienza è ampliata ed estesa ad ancora più bambini: la comunità del posto accoglie e allo stesso tempo offre partecipazione attiva da parte di tutti. È di nuovo un venirsi incontro a metà strada, un unirsi per generare energia viva, che crei benessere nell’ottica di una integrazione reale.