Pontecurone – Messa al Monumento di Don Orione
“Quomodo stella differt a stella in claritate, etiam sancti‘, così concluse il chierico Luigi Orione la risposta ad una interrogazione di teologia in seminario; il prof. Boveri, sorpreso e compiaciuto, lo guardò e disse: “Bravo Orione. Anche tu sarai una stella”. Fu profeta. Annunciato da una rosa non appassita, “La no Norte da Italia, uma estrela despontou, numa casa bem singela, a estrela entao parou”, come canta un bell’inno a Don Orione del Brasile. “Avete un santo in Casa! Avete una stella in Paese!”, ha ripetuto più volte Don Flavio Peloso, 7° successore di Don Orione e ora parroco a Roma – nella Parrocchia MaterDei –, ai numerosi Pontecuronesi radunati presso il monumento al Santo per la Celebrazione annuale della sua nascita, il 24 giugno alle ore 21.
La Messa è stata concelebrata da Don Paolo Caorsi, parroco di Pontecurone, da Don Fulvio Ferrari, economo generale della Congregazione, da Don Pietro Bezzi e Don Luigi Brazzalotto ben noti per la loro presenza e sevizio a Pontecurone. Il coro parrocchiale ha animato la liturgia con i canti.
“Avere un santo in Paese”, ha detto Don Flavio, sia occasione e stimolo di sintonia religiosa e civile con lui e con i suoi valori, sia forza di unità e di solidarietà nel Paese e nel territorio tortonese”.
Dopo avere accennato ad alcune caratteristiche della vita di Don Orione, Don Peloso ha osservato: “Don Orione è al di sopra delle parti, è di tutti, è per tutti, per parrocchiani, non credenti e indifferenti; per quelli che sono di destra e per quelli di sinistra, per i notabili come per i semplici. Don Orione è dentro di tutti, è un patrimonio comune”. Si percepiva che Don Flavio Peloso parlava da concittadino onorario di Pontecurone, con una sensibilità particolare per il bene religioso e civile del Paese. “La stella Orione brilla nell’oscurità della notte – ha proseguito -, è riferimento e speranza per quanti non vedono ancora la luce raggiante del sole. È della stessa luce del sole, di Dio, che la stella Orione brilla. Anche Dio è di tutti e per tutti, non è di parte. È nella Chiesa ma non è solo in chiesa, come ebbe a dire Don Orione al giovane Ignazio Silone e all’infinità di anime che incontrò ‘fuori di sacrestia’. Che anche Dio sia nel cuore di tutti voi come lo è Don Orione!”