Milano – Visita Canonica, una grande opportunità
Pubblichiamo le righe di Marco, responsabile di struttura della Casa del Giovane Lavoratore di Milano, che racconta in prima persona la visita canonica (leggi QUI) ricevuta presso la struttura.
A fine maggio presso la realtà Don Orione di Milano c’è stato il ricorsivo appuntamento con la visita canonica
In qualità di responsabile di struttura della Casa Del Giovane Lavoratore mi sentivo molto teso, non dico preoccupato, ma sicuramente pensieroso e nervoso, perché nonostante tutti i miei sforzi non sono riuscito a portare il risultato chiesto e quel disavanzo sul bilancio … Mi infastidiva alquanto …
L’appuntamento è alle 15:00 come uno scolaro alle 14:55 ero sotto gli uffici della provincia … poi la telefonata si rimanda di un’ora …
Ho con me tutti gli appunti ed una decina di files per cercare di “difendermi” …
Ecco mi chiamano … Davanti c’è sempre Lui Paolo con quel “cavolo” di sistema Solinf che non parla la stessa lingua del sistema Ad Hoc che utilizzo io … ed io nelle traduzioni sono sempre stato un disastro …
Ma poi il padre provinciale Don Aurelio mi chiama per nome e mi sorride, Don Walter “la faina” del consiglio mi sorride e mi chiede come stanno i miei nipoti.
Paolo chiude lo schermo del computer e con naturalezza mi chiedono di parlargli della Casa Del Giovane Lavoratore.
Mi sono preparato ho un Power Point da 21 pagine ed inizio l’esposizione … Sono teso perché ho negli occhi “i miei ragazzi della Casa” che sono in difficoltà … la retta del pensionato riescono a pagarla a stento … qualche volta rinunciando alle ultime cene, andando a sfamarsi alle mense dei senza fissa dimora…
Ci ho provato ma non ce l’ho fatta a stare dentro ai costi … Devo però difendere la retta e non farla aumentare …
Sono indaffarato a cercare scuse, promettere di tagliare … Poi incrocio lo sguardo paterno di Don Pierangelo, … e Don Walter mi ferma e con pacatezza e amore osserva: Il trend dei costi è pressoché costante, i fatturati lentamente aumentano, la struttura sta restituendo i soldi prestati … Cerca di migliorare ma non mancare l’attenzione ai tuoi ospiti …
A quelle parole un senso di calore mi invade sanando il tremore che mi irrigidiva gli arti ed il cuore pian piano ha rallentato la sua corsa …
Che bello sentirsi compresi …
Poi la visita ed in ogni angolo l’incitazione a rendere più bello, a curare … anche se si devono investire dei soldi …
Inizia la messa nella cappella della CDGL, mi immagino i soliti 10 ragazzi ed invece, mentre entrano i sacerdoti sento l’organo che suona ed una corale improvvisata che anima la messa, la cappella non riusciva a contenerci tutti e si è dovuto aprire il separé con la sala riunione …
Don Aurelio inizia la messa con il segno della croce e con quel sorriso che conforta chi lo incrocia, ci parla con pazienza e ci fa sentire che si trova bene con noi …
Dopo la messa inizia la cena comunitaria Don Walter che scherza con noi operatori, Don Aurelio che si intrattiene a parlare con i ragazzi, i consulenti dell’Equipe provinciale che invece di “guardare la polvere sotto i tappeti” mi suggeriscono una serie di accorgimenti importanti! Con amicizia e rincuoramento.
I ragazzi che festeggiano, Il consiglio che brinda! Quando penso di aver finito con i piatti ecco che “i ragazzi” portano il dolce! Tutto a mia insaputa …
Ma non è questa la visita che mi aspettavo … Mi immaginavo un incontro formale ed attento e mi sono trovato abbracciato dalla mia comunità, l’Opera Don Orione.
Mi aspettavo un esame che cercasse i punti deboli e mi sono trovato un sostegno per dove sono più fragile …
Grazie piccola Opera Della Divina Provvidenza, o più semplicemente, grazie ad ognuno di voi, grazie perché la Visita Canonica per noi della CDGL è stato un po’ come l’incontro con dei fratelli maggiori che hanno condiviso con noi le nostre fatiche incoraggiandoci e facendoci sentire la vostra vicinanza.