Fano – #lastranascuola
Proprio così, la scuola orionina che vogliamo è strana, fuori dall’ordinario, come strano è stato definito Don Orione dallo scrittore Silone.
I formatori dei CFP Endofap hanno concluso giovedì la loro tre giorni di formazione con una strada ben delineata davanti: a settembre inizierà un monitoraggio dei Centri per fotografare come sono e come funzionano, dal punto di vista educativo, didattico, organizzativo e tecnologico-strumentale, che guiderà il cammino di rinnovamento avviato.
I lavori di gruppo, guidati da Tommaso Foppa Pedretti, hanno fatto emergere una solida identità dei centri, tutti radicati e consapevoli della loro chiamata ad accogliere “gli ultimi”, quei ragazzi che insuccessi o scelte non calibrate hanno fatto sentire ultimi, che nei CFP orionini possono invece scoprire di essere perle.
Ecco in cosa è strana la nostra scuola: accoglie e non giudica, stimola il talento e non appiattisce, ascolta e non chiede solo obbedienza, chiede ai ragazzi di essere protagonisti della loro vita, non semplici spettatori.