Paternò – Incontri che cambiano la vita
Affascina sempre incontrare persone straordinarie-strane come San Luigi Orione!
1967-2017: 50 anni di presenza orionina al Santuario della Consolazione di Paternò.
Tra le varie iniziative programmate per l’anno giubilare, è stato lanciato un concorso intitolato “Incontro con uno strano prete”.
Don Vito, con l’aiuto di diversi collaboratori laici, ha passato a tappeto tutte le scuole elementari e medie della città: 5 plessi scolastici per un totale di oltre 3.000 ragazzi. L’obiettivo era quello di far conoscere Don Orione, e la presenza degli orionini al Santuario della Consolazione di Paternò.
Inoltre tutti i bambini e ragazzi sono stati stimolati a rielaborare quanto avevano colto della vita di San Luigi Orione tramite disegni, poesie, e presentazioni: oltre 700 gli elaborati pervenuti, che sono stati valutati da una commissione istituita ad hoc per l’evento.
Domenica 14 maggio, antivigilia della festa di San Luigi Orione alle 10.00 la Santa Messa concelebrata, da Don Vito Mandarano, rettore del santuario, insieme a Don Walter Groppello, economo provinciale e Don Leonardo Verrilli, consigliere d’area, che ha presieduto l’Eucaristia, a cui sono stati invitati i ragazzi con le famiglie.
A seguire a tutte le scuole è stata consegnata da Don Walter, una targa-ricordo per la partecipazione all’evento. Inoltre tutti partecipanti hanno ricevuto un attestato, ed infine la premiazione di 3 elaborati per le elementari e 3 per le medie, con la consegna di premi vari.
È stata una grande festa, caratterizzata da una varietà di colori e straripante di gioia, che ha coinvolto bambini, docenti, e famiglie.
La fantasia e la creatività dei bambini, è sempre unica, originale e immediata e lo si è potuto constatare nel vedere tutti i lavori, esposti per l’occasione nelle navate laterali all’interno del santuario: molti hanno potuto ammirare il mosaico realizzato di mille colori!
L’esperienza ha suscitato molto entusiasmo e apprezzamento, sia negli organizzatori, a cui va il riconoscimento e la gratitudine per l’impegno e la disponibilità, che a tutte le persone coinvolte, tanto da far desiderare il ripetersi di una esperienza simile anche per il futuro.