Il deserto della tentazione
La tentazione: occasione che ci viene data per scegliere la sua volontà
Mercoledì 8 marzo 2017 nella Cattedrale di Tortona il vescovo Mons. Vittorio Viola ha predicato il primo quaresimale in questo tempo forte che ci offre il ciclo liturgico, ossia quello della Quaresima, per aiutarci a “salire a Gerusalemme insieme a Gesù” con un cuore rinnovato dalla grazia del perdono che scaturisce solo nel vero pentimento dei propri peccati. In questa prima catechesi il Vangelo della prima domenica di quaresima incentrato sulle “tentazioni” è stato il tema affrontato, sottolineando alcuni punti fondamentali tratti da questa Parola e dando alcune indicazioni pratiche che vogliono interrogare la mente e il cuore di ognuno per “uscire dal deserto” e “salire sul Tabor con Gesù” la prossima domenica.
Analizzando in generale questo cammino il vescovo richiama fortemente l’invito che la liturgia ci fa di porci e fare esperienza dell’amore di Dio in questi luoghi che incontreremo nell’ascolto della Parola: “è un percorso preciso che faremo per arrivare alla Pasqua: come ogni anno inizieremo nel deserto della tentazione e sul Tabor della Trasfigurazione poi quest’anno insieme alla Samaritana al pozzo di Giacobbe, con il cieco nato alla piscina di Siloe e poi a Betania nella tomba di Lazzaro. Un percorso per riscoprire la grazia del nostro battesimo, una Parola che scende dentro la nostra vita, ci riguarda da vicino”.
Per questa prima settimana ci viene richiesto di esaminare la nostra coscienza e cercare di sconfiggere le tentazioni che si pongono sul nostro cammino: “riprendiamo in mano il Vangelo al capitolo 4 di Matteo, ascoltiamola, rileggiamola. Viene prima la Parola o il pane? Sto tentando Dio con la mia presunta fede? Chi sto adorando? Chi è il Dio della mia vita? … e se ci capita che le risposte non sono entusiasmanti: è per questo che siamo in quaresima! Non ti spaventare perché Lui ci porta al Tabor e piano piano, passo dopo passo, ci porta fin sotto la Croce dove tutto ciò che di poco entusiasmante c’è in noi viene consumato nel suo amore e ci farà fare questa in Quaresima e in questa Pasqua un’esperienza di liberazione che per questo è venuto!
La preghiera del nostro vescovo ci aiuti ad avere animo e coraggio nel rispondere a questi interrogativi:
“Signore ti ringraziamo per il dono di questa santa quaresima che sta dinnanzi a noi, per questi giorni santi. Ti ringraziamo per la pazienza che tu ancora una volta hai con noi, pazienza che è il tuo amore misericordioso. Siamo certi del tuo desiderio di noi che già ci attrae verso la mensa dell’ultima cena. Ti chiediamo di essere capaci di liberarci da tutto ciò che si oppone a questa attrazione, per poter essere con te alla mensa dell’ultima cena e poter ancora una volta immergere la nostra vita dentro la tua Pasqua”
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