Santa Maria la Longa – L’Arca di Noè
Pubblichiamo oggi la testimonianza di una coppia che ha scoperto la realtà della casa Orionina di Santa Maria la Longa e ne è rimasta positivamente colpita ed addirittura coinvolta!
“Sono passati sei mesi da quando, per la prima volta, ho incontrato, insieme a mio marito, la realtà del “Piccolo Cottolengo di Santa Maria la Longa. Se non si è abituati a confrontarsi con la disabilità, la prima volta si può essere spaventati, ed è normale; oppure a volte ci si chiede se si è pronti, se si è in grado. In tutto ciò che siamo riusciti a costruire, sono stati sempre i ragazzi a guidarci. Loro ci hanno insegnato che tutto ciò che c’era da sapere era il volersi mettere in gioco davvero, farsi condurre, aprirsi agli altri.
Abbiamo iniziato un lavoro artistico basato sull’attività teatrale, mettendo su uno spazio dove ognuno di loro potesse esprimersi liberamente e tirare fuori le proprie emozioni. Così abbiamo messo in scena “Arca di Noè” una commedia musicale brillante recitata, cantata e anche ballata solo dai signori e dalle signore dell’Istituto. In questi tre mesi, con la preziosa collaborazione dei volontari, coordinatori e assistenti, dalle letture dei testi, alla messa in scena dello spettacolo, alle prove fino ad arrivare al saggio, c’è stato sempre spazio per ridere e divertirsi insieme: perché con l’allegria tutto funziona meglio, e loro sanno regalare i sorrisi come in pochi altri sanno fare.
Ci auguriamo che tutti nella vita possano fare una volta un’esperienza del genere. Il nostro contributo, basato sull’improvvisazione teatrale, è un crescendo di emozioni, ma soprattutto un luogo pieno di affetto.
Siamo pronti per marzo prossimo a iniziare un nuovo lavoro!”