Ucraina – Inizio dei festeggiamenti a L’Viv per i 15 anni di presenza orionina

Il 16 ottobre 2001 i primi tre religiosi orionini (Don Egidio Montanari, Don Felice Bruno e Don Ceslao Jojko) arrivavano a L’viv sul far della sera.
Per ricordare il 15° anniversario di presenza degli orionini a L’viv sono state messe in calendario diverse iniziative (incontri, mostre, convegni, pubblicazioni, concerti, celebrazioni liturgiche e altro) che si svolgeranno da ottobre 2016 fino alla prossima estate.
La prima delle manifestazioni si è tenuta domenica 16 ottobre 2016, esattamente 15 anni prima dall’arrivo a L’viv, della comunità che avrebbe dato avvio a quello che oggi è il “Centro Divina Provvidenza”.
Alle 12.00 c’è stata presso la parrocchia Divina Provvidenza la celebrazione liturgica di ringraziamento, presieduta dal parroco don Yuriy Blazhyyevskyy e nel pomeriggio in oratorio si sono svolti dei giochi per i ragazzi e le famiglie.
Il momento più significativo della giornata è stato però il concerto-testimonianza tenutosi in serata.
Con l’aiuto di foto commentate  da alcune persone presenti fin dai primi tempi è stata ricostruita la storia degli orionini a L’viv a partire dai primi viaggi, nel 1996, di Don Egidio con Don Roberto Simionato, allora Direttore Generale degli orionini, e il Vescovo dell’Eparchia Santa Maria del Patrocinio in Buenos Aires degli Ucraini, S.E. Mons. Mykhajlo Mykycej, fino ai giorni nostri.
Molti dei presenti in sala conoscevano la storia della presenza orionina a partire dal 2005, anno in cui arrivati nella periferia (zona “Topolna”) dove ora operano, hanno organizzato in estate le prime “Allegre Vacanze” (il Grest) per i bambini.
Pochissimi però conoscevano la “preistoria” e le prime attività che i religiosi orionini avevano svolto nei 5 anni antecedenti al loro arrivo nel quartiere “Topolna”; dai primi contatti con alcuni orfanotrofi cittadini, alla scuola di lingua italiana, la collaborazione con l’oratorio di Sykiv e l’associazione “Fede e Luce” per l’aiuto alle persone disabili.
Al ricordo di fatti, episodi, persone, attività svolte, intercalate dalle belle esecuzioni canore e coreografiche del coro “Radunytsia”, s’è aggiunto il grazie di tante persone che da 15 anni a questa parte beneficiano dell’opera svolta nel nome di San Luigi Orione e della Divina Provvidenza.
Lo slogan scelto per i festeggiamenti: “Padri orionini, 15 anni a L’viv. Fare del bene sempre del bene a tutti, del male mai a nessuno”, riassume il fine, gli intenti, lo stile del nostro operare.
La serata si è chiusa con il tradizionale (ormai anche in Ucraina) “Caffè di Don Orione”.
Prossima iniziativa sarà la pubblicazione e presentazione di un libro-diario dei momenti più salienti e significativi di questa bella storia che merita di essere conosciuta.