Seregno – L’arte e il potere della musica sono al servizio dei nonni del Piccolo Cottolengo Don Orione
Venerdì 12 febbraio si è tenuta al Piccolo Cottolengo Don Orione di Seregno una serata di presentazione del nuovo progetto di Danza-Movimentoterapia, al via ieri, 16 febbraio, promosso dal servizio animazione con la collaborazione e la conduzione dell’associazione La Porta Socchiusa – Centro Studi Arti Terapie.
All’incontro hanno partecipato residenti, familiari, volontari, dipendenti e membri della comunità religiosa della struttura, interessati a comprendere il possibile impatto dell’iniziativa sulla qualità di vita dei partecipanti.
L’associazione La Porta Socchiusa ha sede in Monza Brianza a Desio ma è attiva anche a Milano, Varese, Cremona, Novara e Piacenza. Opera tramite laboratori espressivi volti allo sviluppo e al benessere delle persone attraverso l’arte, il teatro, la musica e il movimento, affiancati anche da attività di studio e di ricerca.
Come spiega nell’incontro la conduttrice del progetto di Danza-Movimentoterapia, la dott.ssa Valeria Salsi, ci si pone di mantenere o incrementare le capacità espressive e cognitive, di migliorare le qualità motorie, le proiezioni esistenziali ad esse collegate e di facilitare il recupero della sicurezza in sé stessi, nel proprio movimento e il piacere di esprimersi attraverso il proprio corpo.
Creando uno spazio di benessere e favorendo un percorso esperienziale creativo e consapevole attraverso diversi canali comunicativi, espressivi, affettivi e percettivi, si mira anche a facilitare la capacità di relazionarsi con l’ambiente, di socializzare, di esprimere stati d’animo e vissuti attraverso attività di condivisione.
“Tali tecniche terapeutiche non convenzionali possono integrarsi con quelle convenzionali – spiega Valeria – per favorire una relazione esclusiva e individualizzata con l’anziano e una considerazione e una cura globale della persona nella sua interezza”.