Bardhaj, Albania notizie di maggio 2015

Carissimi confratelli, amici e benefattori vicine e lontani, il mese di maggio, mese di Maria, è uno dei mesi più belli dell’anno: la natura risvegliata dal tepore del sole e dalle piogge primaverili si riveste di verde e di colori, e tutto fiorisce e si rinnova. Ha un solo difetto che vola via veloce con mille attività, appuntamenti e feste.

Il primo festa dei lavoratori, don Dorian ha approfittato anche del tempo bello per fare una passeggiata con i giovani della parrocchia a Velipoja, al mare. Nel mese di maggio abbiamo celebrato in parrocchia la S. Messa al mattino alle 7 con la partecipazione di molti ragazzi ed adulti che prima di andare a scuola o al lavoro sono passati dalla chiesa per la celebrazione. La devozione alla Madonna è molto sentita e ha il suo cuore nel santuario della Madonna del buon Consiglio, alle porte della città sotto il castello. Ogni sabato si è dovuto celebrare fuori perché migliaia di fedeli hanno riempito il cortile del santuario. Il primo santuario quello più antico era del XIII sec. E fu distrutto dai turchi nel 1467, nell’assedio di Scutari. L’immagine della Madonna, come narra la tradizione, la sera prima dell’arrivo dell’esercito ottomano, portata dagli angeli, volò via ed arrivò a Genazzano sulla via Prenestina, dove i padri agostiniani hanno costruito un bellissimo santuario per custodire questa immagine venuta dall’Albania di cui don Orione era molto devoto e dove andava spesso a pregare quando aveva bisogno di grazie particolari.  A Scutari il santuario fu ricostruito dal popolo e dagli austriaci nel 1917 dopo la caduta dell’impero turco, ma poi fu distrutto di nuovo dai comunisti nel 1967, quando l’Albania fu dichiarata stato ateo. Fu ricostruito con l’aiuto di mons. Simeone Duca e consacrato dal cardinal Jozef Tomko, prefetto della congregazione di propaganda fide, il 24 maggio del 1998. Nonostante tutte queste vicende tragiche, le persecuzioni, le distruzioni, la devozione verso la Madonna si è mantenuta forte tra i cattolici albanesi ed giunta fino ad oggi. Le belle giornate hanno favorito la presenza numerosa dei fedeli. Il 2, Adamo il nostro collaboratore ai progetti è partito per Elbasan per incontrare d. Giuseppe De Guglielmo, poi per l’Italia. Nella settimana dal 3 al 10, noi abbiamo avuto l’impegno e la gioia della celebrazione serale in santuario. In questa settimana abbiamo anche sistemato il parafulmine sulla cupola della chiesa a Bardhaj, sperando così di evitare altri danni da parte dei fulmini durante i temporali. Il giorno 6 è salito da Elbasan don Giuseppe con due giovani collaboratori per incontrare la signora Monika Kleck responsabile della Renovabis, associazione tedesca con la quale collaboriamo per le attività formative con i giovani e i ragazzi di Bardhaj Oblike ed Elbasan, e il signor Dittrich dell’ufficio centrale della Chiesa Cattolica in Germania.  Son venuti a Bardhaj e sono rimasti entusiasti, contagiati dall’energia gioiosa dei nostri ragazzi. L’8 abbiamo fatto festa con le suore Oblate della Madonna del Rosario dopo la supplica di mezzogiorno poi nel pomeriggio don Rolando è partito per Tirana per partecipare all’assemblea nazionale del Kshel (Consiglio dei religiosi) “Evangelizzare in una Chiesa in uscita verso …” molto bello e interessante.  Il 9 don Dorian è andato al santuario di sant’Antonio a Laç con due pulmans di pellegrini. La stessa sera sono arrivate le reliquie di san Giovanni Bosco a Scutari nel 200° anniversario della nascita, abbiamo partecipato ai momenti di preghiera e di riflessione ricordando don Bosco educatore di don Orione stesso. Il 10 don Rolando ha iniziato il triduo di preparazione alla festa della Madonna di Fatima patrona della nostra comunità di Oblike. L’11 è iniziato il torneo di calcio del CSI al quale hanno partecipato due nostre squadre di due categorie: una è arrivata prima e l’altra seconda. Il 12 sera sono arrivati un gruppo di tedeschi del rally Germania – Giordania, hanno fatto tappa da noi ed hanno portato regali scolastici per 50 bambini e poi sono ripartiti per Elbasan, dopo la tappa li sono arrivati fino in Giordania da nostri a Zarqa. Il 13 dopo il ritiro spirituale al mattino e la partenza dei tedeschi, nel pomeriggio c’è stata la festa a Oblike. Processione, santa Messa e festa in onore di Maria. Tutta la comunità è stata coinvolta, anche molti uomini che in genere sono restii a venire in chiesa. A completare la gioia è venuto anche il gruppo giovanile di Bardhaj a fare festa con i ragazzi di Oblike.  Subito abbiamo iniziato il triduo per la festa di don Orione. Il 15 abbiamo dedicato il pomeriggio alle confessioni dei 56 ragazzi della prima comunione e dei loro genitori. Il 16 al mattino ci sono stati gli esami per i 10 giovani del corso di carrozzeria e nel pomeriggio la celebrazione per san Luigi Orione. Mons. Massafra nostro arcivescovo è venuto ed ha presieduto la santa messa solenne. Le suore vincenziane sono venute due volte a settimana per 2 mesi ed hanno preparato il coro dei nostri ragazzi molto bravi. Sono venuti anche molti del gruppo amici don Orione. Dopo la celebrazione c’è stato lo spettacolo nel cortile all’aperto: balli, canti, poesie, mimi, umore hanno rallegrato il gtran numero di presenti, anche il gruppo di Oblike ha contraccambiato la visita e ha dato il suo apporto gioioso alla festa.  La cena con il vescovo ed i sacerdoti ha concluso una serata gioiosa nel nome di don Orione. Il 17 domenica a Bardhaj, ancora festa per i 56 ragazzi che hanno fatto la prima comunione e tutte le loro famiglie. Il 18 abbiamo fatto l’incontro di comunità per aprire in modo ufficiale l’anno di preparazione del 14° capitolo Generale. Il 20 è iniziata la campagna elettorale per le elezioni amministrative allora abbiamo incontrato i politici locali per chiedere la sistemazione della strada che porta alla chiesa. Ci hanno ascoltato e speriamo in gesti concreti e non promesse elettorali.  Il 23 don Dorian ha accompagnato la squadra di calcetto a Fier per le finali a livello nazionale del CSI. Hanno vinto la coppa dei primi in classifica. L’ultima settimana del mese abbiamo preparata la chiusura del mese di maggio nei vari villaggi e poi il 30 ultimo sabato i due pellegrinaggi da Bardhaj a da Oblike, a piedi, fino al santuario. Grande partecipazione di giovani e ragazzi. Il 31 domenica ancora una festa a Bardhanjor per la prima comunione di 7 ragazzi e le s. messe nei vari villaggi. Il mese si è concluso con gioia per le attività svolte e la devozione verso la Madonna seminata nel cuore di molti. Auguriamo a tutti ogni bene e la benedizione del Signore.

Don Rolando, don Dorian e don Giuseppe Testa